martedì 30 aprile 2013:
Gesù disse: “Popolo mio, sentite nei vostri notiziari di varie difficoltà che le persone affrontano quando possono aver perso la loro casa in un tornado. Tutti devono sopportare alcune difficoltà nella vita come malattie, perdita del lavoro, case perse, bancarotta finanziaria o morti in famiglia. La vita è una prova, quindi non abbiate troppa confidenza con le cose di questa vita perché possono essere portate via in qualsiasi momento. Pensate prima a dipendere da Me per tutto così che non siate troppo attaccati ai vostri soldi e alle vostre possessioni. Quando vi do messaggi secondo cui dovrete lasciare le vostre case per venire nei miei rifugi di protezione, molte persone hanno difficoltà nel lasciarsi tutto alle spalle. Questo distacco dalle cose nella vostra vita non è facile, ma avete bisogno di essere pronti a rinunciare a tutto questo così da poter concentrarvi su dove voglio guidarvi. In un certo momento potreste anche essere chiamati a dare la vostra stessa vita come possibile martire per aver creduto in Me. Mantenete le vostre anime pure ogni giorno, perché non sapete il giorno né l'ora in cui vi chiamerò a casa o quando vi chiamo a venire nei miei rifugi.”
Gesù disse: “Popolo mio, sto mostrando la bellezza della mia creazione negli alberi e nei fiori. Siete felici di vedere, annusare e fotografare la mia creazione. Vedete anche la bellezza delle albe, dei tramonti e dei molti bellissimi paesaggi come il Grand Canyon. Vedete anche la bellezza degli animali e soprattutto degli uomini e donne che ho creato. Questa bellezza è ancora più magnifica quando si guarda più a fondo nella composizione effettiva delle varie parti del corpo. È un miracolo vedere come ogni corpo sia vivo e funzionante, così come la creazione della vostra anima. È l'anima ad avere il libero arbitrio ed essa vivrà per sempre, anche dopo che il corpo muore. Date adorazione e ringraziamento a Me per tutto ciò che ho creato. Coloro che apprezzano questi miracoli della mia creazione stanno pienamente vivendo la gioia dell'esperienza umana sulla terra.”